Domani si inaugura il nuovo casello autostradale “Foggia Zona Industriale”, un bell’evento di una lunga e tortuosa storia, frutto di un impegno comune e di tanta tenacia.
Una vicenda che ha segnato, pur con tempi molto più lunghi di quelli che ci si augurava, un punto a favore dello sviluppo della Capitanata. Un nuovo tassello di una visione strategica che è stata al centro del lavoro di tanti soggetti per molti anni e che pian piano va componendosi.
Non è male in questa occasione ricordare coloro che lungo il faticoso tragitto hanno contribuito alla concretizzazione dell’opera:
Antonio Di Pietro, ministro ai Lavoro Pubblici
Orazio Schiavone, della Segreteria del ministro ai Lavori Pubblici
Eliseo Zanasi, Presidente Camera di Commercio e Confindustria Foggia
Ruggiero Borgia, dirigente Autostrade per l’Italia
Orazio Ciliberti, sindaco di Foggia
Vito Guerrera, Assessore ai Lavori pubblici Provincia di Foggia
Gianni Mongelli, sindaco di Foggia.
Inoltre è bene ricordare che il territorio ha contribuito alla realizzazione dell’opera mettendo a disposizione i suoli e finanziando l’esecuzione degli accessi esterni. Il Consorzio ASI ha ceduto gratuitamente suoli di sua proprietà ricadenti nell’area interessata, così come Alenia Finmeccanica, ora Leonardo.
Infine va detto, per spirito di verità, che persistono alcuni elementi di criticità che avrebbero dovuto trovare una soluzione prima dell’apertura, benché siano stati segnalati da tempo.